Struttura a gestione privata posta sul versante nord della Marmolada. L’edificio, costruito nel 1946, è legato allo sviluppo dello sci estivo in Marmolada ed in particolare alla coeva costruzione della seggiovia Fedaia – Pian dei Fiacconi, la prima in Italia. Lo chalet sorge infatti in adiacenza alla stazione superiore. La struttura ha subito diverse trasformazioni e ampliamenti nel corso degli anni, fino al raggiungimento della forma attuale. La sua posizione strategica ne consente l’utilizzo sia in estate, come punto d’appoggio per escursioni alpinistiche, sia in inverno, per attività di sci/scialpinismo

Denominazione: Rifugio Pian dei Fiacconi
Quota: 2626
Coordinate GPS: 46°26’46.2’’N 11°51’37.3’’EFlash Earth: www.flashearth.com/?lat=46.446167&lon=11.860367&z=17.3&r=0&src=msaOpenStreetMap: https://www.openstreetmap.org/#map=17/46.44577/11.86055
Localizzazione: versante nord della Marmolada, Località Fedaia, Canazei (TN)
Collocazione rispetto ai principali percorsi escursionistici, alpinistici, turistici: Partendo dal rifugio è possibile raggiungere Punta Penia attraverso la “Via normale” o la “Cresta ovest”, percorsi alpinistici di difficoltà EEA/PD. Inoltre la struttura è situata nel mezzo di percorsi trekking della durata di più giorni come il “Giro del
Percorsi di accesso: Note: /
Anno di prima edificazione: 1946
Progettista: /
Cronologia delle principali modifiche e ricostruzioni:
Cambi di denominazione: Inizialmente la struttura veniva chiamata “Chalet Pian dei Fiacconi”, oggi semplicemente “Rifugio Pian dei Fiacconi”.
Cambi di proprietà: Attualmente il rifugio è gestito da Guido Trevisan. Precedenti proprietari sono stati Parmesani, Azzurro Baldissera, Carlo Platter, Francesco Rosi.
Committenza: Privata.
Costi: /
Normative o ragioni particolari che ne giustificano la costruzione e le sue trasformazioni:
Attuale proprietà e gestione: Guido Trevisan
Elenco proprietà e gestioni precedenti: Parmesani, Azzurro Baldissera, Carlo Platter, Francesco Rosi.
Tipologia di ricettività: servizio turistico (escursionistico alpinistico) – categoria C.
Posti letto: 30 posti letto a disposizione degli ospiti (camerate da 12, 10, 8 letti).
Logistica: Gli approvvigionamenti e lo smaltimento dei rifiuti avvengono principalmente tramite la cestovia adiacente al rifugio. Il numero dei membri del personale è variabile a seconda del periodo dell’anno e del giorno della settimana.
Disponibilità di acqua: Il rifugio è completo di impianto idraulico. Dispone di cisterne per l’acqua potabile (totale 5000 litri) e per l’acqua non potabile (totale 20000 litri).
Periodi di apertura: l rifugio è aperto per tutta la settimana indicativamente dai primi di febbraio ai primi di maggio e da metà giugno fino alla fine di settembre. Nel periodo che va dalla chiusura di maggio all’apertura di giugno è aperto sono il fine settimana.
Frequentatori: /
Sito web: http://www.piandeifiacconi.com/
Contatti: mail info@piandeifiacconi.ittel 0462 601412328 1218738web www.piandeifiacconi.com
Elencazione e funzione dei vani per piano: l’edificio si struttura in tre livelli. L’accesso avviene al piano intermedio, dove si trovano la sala principale, la cucina, la dispensa con i serbatoi dell’acqua potabile e un bagno. Al piano superiore si trovano le camere per gli ospiti e per il person
Presenza di spazi esterni attrezzati: sono presenti una terrazza rialzata sul lato sud e una spianata sul lato est, entrambe fornite di tavoli e panche.
Strutture portanti e accessorie: Mista. Le murature sono realizzate sia in pietra che in cemento armato. Le coperture sono invece realizzate in legno.
Rivestimenti esterni: Dal 2004 le facciate sono completamente rivestite di assi in legno disposte orizzontalmente. Parte della facciata nord è rivestita in porfido.
Rivestimenti interni: La sala e le camere sono rivestite con perline in legno, la cucina e i bagni con mattonelle di ceramica. Il corridoio al piano superiore è semplicemente intonacato.
Pavimenti e soffitti: Il pavimento è in tavolato ligneo nella sala e nelle camere, mentre nella cucina e nei bagni sono state utilizzate piastrelle. I soffitti sono realizzati con perline di legno nella sala e nelle camere, mentre nella cucina e nei bagni sono semplicemente in
Sistemi di isolamento: A seguito dei lavori del 2004 le pareti e la copertura sono state rivestite con materiale isolante.
Struttura di copertura: Travi in legno che sorreggono travetti secondari sempre in legno. Rivestimento esterno in lamiera.
Impianti: L’approvvigionamento idrico avviene tramite il pescaggio di acqua dal ghiacciaio Marmolada, con concessione del Servizio Utilizzazione delle Acque Pubbliche. Tale acqua è destinata ad usi potabili e non potabili. Inoltre nelle vasche per l’acqua non potab
Eventuali problemi tecnici e criticità ambientali: /
Certificazioni o riconoscimenti: /
Stato di conservazione dell'edificio: Buono.
Annotazioni varie: /
Cartografia di riferimento:
Bibliografia:
Tesi:
Documentazione cartacea e iconografica:
Archivi: /
Siti: